Fumetti

'Pippo non lo sa', capolavori a 5 euro per aiutare un asilo milanese

Artisti consacrati, bimbi, famiglie da tutto il mondo: in 457 hanno partecipato al 'gioco dei pippi', reinterpretando con un disegno un'opera della storia dell'arte. Il ricavato arricchir la biblioteca di una scuola in difficolt

16/12/2013

Una sala colma di disegni appesi al muro con minuscole mollettine. Un'orda di bambini, giovani, genitori, anziani entusiasti, esitanti, coinvolti, estasiati, che dopo aver fatto la scelta e staccato via i propri preferiti si reca diligente alla cassa e mette nell'urna la propria offerta (minimo 5 euro). Dopodich occorre aspettare circa 48 ore, per capire se ti sei messo in mano uno Scarabottolo, una Silvia Rocchi, una Pia Valentinis oppure il riuscitissimo, piccolo capolavoro di un bimbo dell'asilo. S, tutto questo stato "Pippo non lo sa", il gioco-vendita che ha coinvolto 457 artisti da tutto il mondo, chiamati a reinterpretare un capolavoro della storia dell'arte a propria insindacabile scelta, ridisegnarlo in un foglio grande quanto la met di un A4 e inviarlo, col proprio nome imbustato a parte nella busta che contiene l'opera, alla libreria Spazio B**K di via Lambertenghi 20 a Milano, che organizzava il tutto.

L'idea, che si rif all'esperienza della Pinacoteca di Topol, fondatanel 2010 da Guido Scarabottolo, venuta a Chiara Bottani e Diletta Colombo, titolari della B**K, che proprio in questi giorni compie un anno di vita in quell'enclave di rotaie e palazzi liberty che si chiama Isola, forse ad oggi il quartiere pi caratteristico di Milano, il pi "vecchia Milano" di tutti, col mercato al sabato e i negozietti, le boutique, le piccole gallerie d'arte e i tantissimi locali, tra i quali chi ha meno di 40 anni e bazzica la zona non pu non conoscere il Frida. E proprio un piano sopra allo storico locale meneghino, allo Spazio A! (un luogo dedicato al coworking e iniziative varie) di via Pollaiuolo 3, andata in scena la partecipatissima vendita dei disegnini. Il ricavato, come detto si trasformer in tanti libri che riempiranno la biblioteca di un asilo che ospita oltre 200 bambini. "Nella mia classe", dice Ada Colombi, educatrice a via Rovetta, "su 27 bimbi solo 7 sono italiani, e l'illustrazione, la lettura ad alta voce, diventano fondamentali per l'inserimento e la crescita".

Nella giornata di sabato 14 dicembre l'incasso stato di 1300 euro, che si trasformeranno in buoni sconto per libri da comprare presso B**K. "A questo punto gli asili beneficiati saranno tre, non ci aspettavamo di fare questa cifra!", dice Diletta Colombo, mentre i fortunati acquirenti stanno scoprendo su Flickr se hanno comprato uno Scarabottolo o l'opera - comunque bellissima - di un artista di 3 anni. E il bello che questa iniziativa a costo zero - "40 euro per le mollette per appendere i disegni", dice Colombo - ripetibile da chiunque: stavolta a esser premiati sono stati tre asili e una libreria, grazie all'aiuto munifico di artisti di fama e no. Davvero complimenti.

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