Superzelda, Fitzgerald e il grande Gatsby: intervista a Tiziana Lo Porto
Tra cultura e multimedialit, un viaggio nei ruggenti anni Venti a fumetti
12/06/2013Il suo Superzelda, brillante graphic novel sulla vita di Zelda Sayre (1900-1948) ? con, senza e attorno il celebre marito Francis Scott Fitzgerald (1896-1940) ? disegnato da un efficacissimo Daniele Marotta stato pubblicato da minimum fax oltre un anno fa. Attualmente sta vivendo una nuova giovinezza grazie alla pubblicazione in America nel pieno del dibattito sul film Il grande Gatsby di Baz Luhrmann (uscito anche in Italia lo scorso maggio e ispirato al celebre romanzo pubblicato in USA nell?aprile 1925) e presto anche nell?area franco-belga. Per approfondire i tanti spunti offerti da un curioso crocevia multimediale e culturale, abbiamo incontrato Tiziana Lo Porto, giornalista bolzanese trasferitasi a New York per alcuni mesi ad accompagnare la sua opera e fare ricerche per la successiva.
Come vi venuta l?idea di scrivere un libro a fumetti su Zelda? Quand? uscito mi ha folgorato, per i testi caleidoscopici e i disegni di Daniele amalgamati in un cocktail quasi inebriante...
Oltre a tradurre libro scrivo per alcuni giornali, e con Marotta facevamo gi da un po? recensioni disegnate di libri per D - la Repubblica delle Donne. Uno dei primi romanzi che abbiamo recensito a fumetti era proprio su Zelda: Alabama Song di Gilles Leroy, e ci siamo detti: ma perch non raccontiamo la vita di Zelda a fumetti? Abbiamo subito deciso per il titolo: Superzelda, e ci siamo messi a far ricerche. Le vite di Zelda e Scott, costantemente altrove, mai nella stessa casa o albergo per pi di qualche mese, brillanti nelle parole e nelle azioni, ci sono sembrate perfette per essere raccontate per immagini. E lavorando sui testi (di Fitzgerald, ma anche di Zelda e di loro contemporanei) e sulle foto d?epoca, siamo riusciti a scrivere un fumetto che usa realt e autofiction in pari misura.
La traduzione inglese ti ha soddisfatto? E le altre? Quella francese a buon punto?
Alla traduzione inglese ho lavorato anch?io. Mi stava a cuore che tutte le citazioni da Fitzgerald e Zelda, ma anche Ernest Hemingway, Dorothy Parker, John Dos Passos e tutti gli altri fossero ripristinate come nell?originale. Ed quello che abbiamo fatto insieme al traduttore e all?editor americano. Il risultato che in inglese il testo anche pi bello che in italiano. In Francia uscir per le Editions Sarbacane la prossima primavera, ma non so a che punto sia la traduzione. Dei diritti stranieri se ne occupa minimum fax, in particolare Lorenza Pieri, impeccabile ufficio diritti della casa editrice romana. Con Superzelda stata bravissima. Oltre che in Italia, Stati Uniti, Canada e Francia siamo usciti anche in Spagna e tutto il Sudamerica. E di traduzioni ce ne saranno altre, ma presto per parlarne.
Ora sei nel centro culturale degli Stati Uniti in un momento decisamente particolare, raccontaci qualche sensazione e le reazioni pi curiose dei lettori.
Promuovere Superzelda qui a New York incredibile. Ed incredibile che senza calcolare i tempi siamo usciti in contemporanea al film di Luhrmann e al romanzo Zelda di Therese Anne Fowler, qui bestseller da due mesi. Delle presentazioni fatte nelle scorse settimane, la pi bella stata da Strand Book Store, meravigliosa libreria all?angolo tra Broadway e la Dodicesima. Hanno fatto tutta una vetrina dedicata a Superzelda! A presentare il libro con me lo scorso 14 maggio c?era Rick Moody e abbiamo parlato per oltre un?ora di Zelda e Scott e i romanzi e le loro vite... Saremmo andati avanti per ore! Grande emozione nel vedere tra il pubblico Maira Kalman, Katherine Dunn e il nostro Jovanotti. Avere gente cos inspiring mentre sei l che parli del tuo lavoro cosa inusuale e bellissima. Tra i futuri eventi ?superzeldeschi? quello che mi sta pi a cuore il prossimo fine settimana, il 15 e 16 giugno. Sar a Governors Island, a un festival totalmente ?anni Venti? che si chiama . Dalle 11 della mattina alle 5 del pomeriggio di entrambi i giorni, firmer copie di Superzelda a un vero party anni Venti: gente vestita rigorosamente anni Venti, orchestre jazz che suonano musica dell?epoca, gente che balla, cocktail e tutto il resto!
Hai visto il film con Leonardo DiCaprio (il cui padre pubblicava fumetti underground) e Tobey Maguire (ex Peter Parker nella trilogia su Spider-Man di Sam Raimi)? E che impressione ti ha fatto? Ci hai visto affinit con la vostra resa in immagini dei roaring Twenties o il cinema proprio un?altra cosa?
Film visto e detestato. una brutta parodia del romanzo di Fitzgerald. Se levi tutto lo struggimento di Jay per Daisy e la tristezza della morte di Gatsby, non resta molto della storia. una storia che dovrebbe commuovere, e non c? un solo attimo del film in cui ti viene lontanamente da piangere. E questo non perch sia impossibile fare un bel film da Il grande Gatsby. Semplicemente un film non riuscito. Luhrmann aveva fatto un bellissimo Romeo + Giulietta con lo stesso DiCaprio nel 1996, avrebbe potuto fare un bel film anche da Gatsby.
Sappiamo che nella Grande Mela stai anche cercando ulteriori notizie sul prossimo libro dedicato al giornalista e scrittore (e molto altro...) Truman Capote, per certi versi non molto distante da quel mondo. Dicci qualcosa di pi.
Sto facendo ricerche, s. Qui alla New York Public Library hanno l?intero archivio di Truman Capote, ed la biblioteca pi bella del mondo, per cui sono solo che felice di stare qui a leggere articoli di giornali, lettere di capote, guardare foto. In pratica sto facendo lo stesso lavoro che ho fatto con Zelda anche se questa non sar una biografia: di Capote racconteremo soltanto il Black and White Ball, ballo in maschera organizzato al Plaza Hotel il 28 novembre 1966 in onore di Katharine Graham, editore del Washington Post per oltre vent?anni. E sto lavorando sempre con Daniele, che al momento sta disegnando un?altra storia che ho scritto mesi fa. Perci Capote sar il terzo libro che faremo insieme: nel frattempo aspettiamo il secondo, che si chiama Colla ed punk, autobiografico, ambientato a Palermo nel 1984. E per ora non dir di pi...
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