Fumetti

Webcomics e fumetti on line: intervista a Lucio Staiano

Il patron di Shockdom, lautoproduzione nel web e nuovi debutti su carta

06/06/2013

Da tempo la maniera pi semplice di pubblicare i propri fumetti crearsi un blog. Ma per raggiungere i lettori occorre poi farlo conoscere! Da qui la nascita di portali e aggregatori: oggi incontriamo uno dei primi, nella persona del suo amministratore delegato Lucio Staiano.

Quali sono i vostri autori pi seguiti? E avete un?idea delle motivazioni dai feedback dei lettori, per spiegare questi risultati?
La nostra top 3 sicuramente costituita da Paolo Aldighieri in arte eriadan (che ancora oggi viene letto da oltre 20 mila lettori al mese, rimanendo quindi uno degli autori on line pi seguiti in Italia), Luigi Cecchi alias Bigio e il suo Drizzit, un fantasy umoristico a strisce pubblicate quotidianamente nonch Sio, autore di Scottecs Comics, che oltre a essere ormai stabilmente , ha incrementato notevolmente i propri accessi al blog.
In realt per ce ne sono diversi altri molto bravi, dai tradizionali Albo a Manu Tonini ed RX, da Nestore a Calanda, da Upi fino ad arrivare al collettivo Fumetti Crudi, per non parlare di Gabville che racconta la propria esperienza in un call center, o The Sparker che ci diverte con le peripezie della gestione di una fumetteria, fino ai pi recenti come Sketch and Breakfast (che hanno la fan page di fumetti pi seguita in assoluto dopo Topolino!), Sacro e Profano e i cosiddetti ?manga italiani? come Aurora e Rick?s World... ma sicuramente ne sto dimenticando molti altri
le motivazioni sono semplici; sono autori bravi, originali, che sanno coinvolgere il pubblico, che piacciono, che non si rivolgono solo ai lettori di fumetti.



Fin dal 2004 siete anche sbarcati su carta, come avviene del resto anche in altri Paesi per i comics on line pi di successo. Quali sono le reali ragioni, secondo te? un naturale sviluppo o... un eterno complesso d?inferiorit?
Le motivazioni sono diverse a seconda dell?autore, che per noi sono oltre una ventina. Noi di Shockdom in effetti siamo stati la prima casa editrice a portare i webcomics su carta appunto quasi dieci anni fa, con il primo degli attuali dieci volumi di eriadan, a pochi mesi dall?apparizione nella raccolta La notte dei blogger di Einaudi.
Alcuni autori preferiscono avere un libro su carta, magari con mille copie (difficili da vendere) piuttosto che magari 5 mila visitatori su Internet e questo s, complesso di inferiorit. Per alcuni invece un altro modo per guadagnare dal proprio lavoro.
Personalmente ritengo che per opere da web, il libro cartaceo sia da considerarsi come merchandising, nel senso pi positivo del termine: un oggetto che lega emotivamente il lettore all?opera.

Ma vero che eriadan ha gi superato le 10 mila copie di venduto? E chi viene dopo di lui, sul podio ?cartaceo??
S, lui ha ormai superato le diecimila copie, con tanto di un albo sul ?dietro le quinte?. A seguire, appunto ci sono subito Drizzit e Scottecs... che a breve potrebbero anche superarlo!

Alle spalle di un fenomeno come Zerocalcare, anche contando i casi di Makkox e Lele Corvi siete da tempo il sito italiano con fumetti pi visitato del web: a che cosa dovuto secondo te?
Credo da molti fattori; sicuramente il fatto di essere una piattaforma di blog, che offre gratuitamente uno spazio dove pubblicare e con 50 mila visitatori unici al mese e oltre 500 mila pagine viste mensili. Inoltre conta anche la notoriet storica: siamo stati i primi a fare fumetti on line in Italia, ben 13 anni fa. Poi abbiamo autori molto seguiti e amati, infine i nostri lettori non sono ?fumettofili? in senso stretto, anzi ci sono anche loro ma il nostro un pubblico molto esteso e che va anche e soprattutto al di l della solita cerchia ristretta, e poi anche Zerocalcare, azni soprattutto lui, letto da non ?fumettofili?. Abbiamo realizzato quello che molti editori cercano di fare: parlare a chi non legge abitualmente fumetti!



Ricevete molte richieste e proposte di autori? Che cosa deve avere un webcomic per convincervi a ospitarlo? e per portarlo su carta?
Su Shockdom Webcomics, la nostra piattaforma, non ci sono richieste da fare: chi vuole viene, si iscrive e inizia a pubblicare!
Per la carta, stendiamo un piano editoriale ed eventualmente aggiungiamo nel tempo nuovi autori, se ci accorgiamo che sono molto seguiti oppure piacciono come stile o tematiche (indipendentemente dal numero di lettori che li segue). Da quest?anno, inoltre, abbiamo deciso di scindere la pubblicazione cartacea dalla presenza on line. Pubblicheremo infatti anche autori che non sono presenti su Shockdom Webcomics, oltre a nomi storici del fumetto italiano.
Inoltre abbiamo aperto la sezione ?femminile?, pubblicando da marzo Sketch and Breakfast, a met giugno va on line Donne A Matita, webcomics dedicato alle donne e su carta Simple & Madama e poi Lupi e Mipi, altre coppie di autori che parlano in maniera ironica del rapporto tra lui & lei. Inoltre Calanda da ottobre 2012 l?autrice ufficiale del seguitissimo portale alfemminile.com... Insomma, come dicevo cerchiamo sempre pi di aprirci a lettori non ?storicamente? appassionati di fumetto. Non facile, anzi durissima, ma bisogna provarci e finora gli sforzi che facciamo ci hanno premiato.

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