Anche considerando l?apertura del Bonvi Parken (l?ala nord del parco Amendola di Modena) e le adunate a Castel del Rio dei vari Magnus Day dal 2008, mai un fumettista italiano aveva suscitato un tale concorso di popolo. Con l?occasione della pubblicazione del 100 albo della Rat-Man Collection, amici, fan e colleghi (fra cui Clod che disegn le sue Sturmtruppen su il Giornalino, Emiliano Pagani dei ?Paguri? di Don Zauker e Nirvana, Giacomo ?Keison? Bevilacqua di A Panda Piace... che ha dedicato una striscia a Leo che l'ha ospitato nella sua mitica ?stanza dei pensieri?) di Leo Ortolani si sono radunati lo scorso sabato 11 gennaio a Parma per festeggiare la ricorrenza e l?incredibile capacit da narratore dell?autore nato nel 1967 a Pisa ma a meno di un anno trapiantato a Parma. Numerose le presenze degli operatori del settore: Claudio Scaccabarozzi de Il garage ermetico, Laura Scarpa del bimestrale Scuola di Fumetto, Michele Ginevra del Centro Fumetto ?Andrea Pazienza? e il vostro umile cronista, direttore editoriale del mensile , nonch Egisto Quinti Seriacopi di Riminicomix, per la cui edizione del prossimo luglio Leo ha realizzato il manifesto.

Dopo la conferenza stampa presso La Casa della Musica con l?autore a fianco di Marco M. Lupoi (direttore Publishing di Panini Comics), Marcello Cavalli (co-autore della rubrica ?I miei ragguardevoli sabati sera? sul bimestrale Panini), Federico Pizzarotti (sindaco di Parma, anch?egli appassionato della saga del ?Ratto con il muso da scimmia?) e Laura Ferraris (assessore alla cultura del Comune di Parma), il pubblico ha visitato la mostra ?Rat-Man: 100 di questi numeri!? che raccoglie in maniera creativa tutte le copertine del fumetto.

Nel pomeriggio la festa vera e propria all?Auditorium Paganini, con quasi un migliaio di persone giunte da tutta Italia (anche per ottenere l?albo inedito a tiratura limitata, realizzato ad hoc per mostrare l?esclusivo storyboard della prima avventura di Rat-Man realizzato sulle pagine di un?agenda nel 1989, con tanto di annullo speciale da un timbrino distrutto a fine giornata) e una diretta streaming in alcune fumetterie sparse nel Bel Paese. Leo uscito agghindato da Maestro come Giuseppe Verdi con tanto di lunga barba bianca, a omaggiare un altro celebre autore ?centenario? della citt, e ha risposto a domande di Lupoi e dell?altro ospite d?onore Stefano Bollani, con cui ha piacevolmente intrattenuto il folto pubblico (compresa una lettura accompagnata al piano dal n.100 in edicola da gioved 16 gennaio) per oltre un?ora, per poi dare inizio a una signing session davvero degna di un supereroe.

Tante risate e ringraziamenti per tutti, e anche commozione nel ricordare le iniziative benefiche ormai organizzate con regolarit dal fan club e soprattutto per Salvatore Rizzuto Adelfio della fumetteria Altroquando di Palermo, stroncato da un male incurabile e che spinse fin dall?inizio Ortolani nei suoi primi lavori autoprodotti. Curiosi anche alcuni omaggi porti al Maestro di Fumetti: uno splendido ritratto di un fan, una targa celebrativa del fan club e un poster con la 100 copertina (colorata come sempre dal fratello Lorenzo detto ?Larry?, presente in sala in una rarissima apparizione, con parenti e amici di Leo) composta da un collage di tutte le precedenti.

Qui trovate altre foto e di seguito un paio di filmati, per una giornata che gi rimasta nella storia: uno con breve intervista a Leo per la Repubblica:

e uno di ben un quarto d'ora, girato direttamente dalla Panini Comics: