Se Milo si stufa del sesso: alla C di Fr in mostra un Manara 'diverso', tra storia, politica e rivoluzione
A Milano una personale raccoglie 19 opere dell'autore de 'Il Gioco' e 'Il profumo dell'invisibile'. E tra vichinghe e donnine 'sovietiche' spunta un omaggio a Pino Pinelli
08/10/2013C' Casanova che accarezza un prato di margherite, che in realt un pube folto e scarmigliato, e poco pi dietro un'anca aguzza che delimita cotanto promontorio. C' una vichinga minacciosa, con l'elmo a forma di pipistrello, e un'accozzaglia di chincaglieria che le penzola in mezzo alle cosce divaricate come in una selvaggia, provocatoria haka. Ci sono le classiche donnine impegnate in giravolte e ammicchi intorno a favolose automobili, ma c' pure un Garibaldi accigliato e modernissimo, col sigaro al lato della bocca e i Mille che gli sbarcano dietro le spalle. C' un Pasolini-Ulisse dallo sguardo malinconico e visionario, e ancora Giuseppe Bergman in una favolosa copertina ad acquerelli.
C' il sesso, la rivoluzione, la passione per la storia ? che in questi giorni lo porta a completare il primo volume del suo Caravaggio per la Panini ? nella personale intitolata semplicemente Milo Manara, aperta a C di Fr, in via Farini 2, a Milano, fino al 22 novembre. La famiglia Composti, che mette in vendita la totalit delle opere, ha voluto mescolare immagini ed epoche diverse dalla carriera del veronese, mettendo un po' di lato l'argomento sesso, che pure si affaccia da una tavola di Genius, la spia inglese che di notte si traveste e fa giustizia a modo suo, e si trova a tu per tu con una donna cui dice semplicemente ?Disturbo??; ma anche nelle tavole complesse, quasi dadaiste, di Alessio il Borghese Rivoluzionario (apparso su Alteralter n. 11, 1977, testi di Silverio Pisu), dove nella pi totale assenza di nuvolette spicca una splendida dea bionda della rivoluzione sovietica, che in posa plastica mostra il corpo nudo accanto al protagonista, un giovanotto letteralmente privo di lineamenti, perfetta metafora del conformista che aderisce al comunismo per pura convenzione sociale.
Tra tavole e illustrazioni in tutto sono esposti 19 originali, ma noi di Postcardcult.com abbiamo avuto accesso agli ?incunaboli? di C di Fr, dove Manuela Composti ci ha mostrato e ci ha permesso di fotografare la totalit delle tavole di Alessio il Borghese Rivoluzionario, dove spunta una citazione dell'anarchico Pinelli, il ferroviere morto precipitando da una finestra della questura di Milano la notte del 15 dicembre 1969, al culmine di un estenuante interrogatorio per il quale fu trattenuto illegalmente, oltre i termini (48 ore) previsti dal codice. Erano i giorni seguenti all'attentato di Piazza Fontana: quel 12 dicembre 1969 che per Manara, come per molti altri, fu un drammatico spartiacque tra un "prima" e un "dopo" della politica italiana. Ma ora vi lasciamo alle splendide immagini di Adriana Roveda:non occorrono commenti!
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