'Guido Crepax: Ritratto di un artista', l'inaugurazione della mostra a Milano
Centinaia di persone a Palazzo Reale, tra amici e appassionati d'arte, ma anche curiosi e milanesi DOC
19/06/2013Serata di vera emozione a Palazzo Reale di Milano mercoled 19 giugno, per l?inaugurazione della mostra (aperta fino al 15 settembre) ?Guido Crepax: ritratto di un artista?, oltre la decima esposizione milanese dal 1977 a oggi sul grande autore milanese, ma la prima davvero a 360 della sua opera, ?pi che per ricordare i 10 anni dalla morte diciamo gli 80 anni dalla nascita?, ha dichiarato in apertura il figlio Antonio (autore dei testi con Francesca Brunati e dei contenuti della mostra) attorniato dai figli e parenti, compresa la madre Luisa... poco prima di essere subito interrotto dalla sorella Caterina (autrice del progetto espositivo con l?altro figlio Giacomo) che lancia il ?liberi tutti!? perch le centinaia di persone in coda all?ingresso potessero salire lo scalone fino al primo piano.
Ad ammirare nelle 10 sale dell?Appartamento di Riserva del settecentesco palazzo milanese - che secondo Federico Zeri nulla aveva da invidiare a Schnbrunn o Versailles - i disegni originali raccolti in eleganti cornici di cartone e i celebri soldatini realizzati personalmente da Crepax (accanto a splendidi diorama e ricostruzioni in miniatura), capitava cos di riconoscere tra gli altri l?ex giudice Gherardo Colombo (amico di famiglia, da tre anni presidente di Garzanti Libri e da un anno consigliere Rai), Giancarlo Ascari in arte Elfo, Simone Romani di Rizzoli Lizard, ma anche giornalisti come Luca Raffaelli (il palazzo ospita un grandioso centro tavola del padre Giacomo, orafo e mosaicista) e Sergio Giuffrida, oltre ad amici e appassionati.
Da sinistra, alla mostra di Crepax: il collega Elfo, la moglie Luisa, l?amico Gherardo Colombo
A Palazzo Reale esposta davvero ogni tipo di produzione realizzata dal genio di Guido Crepax: storie a fumetti e illustrazioni, periodici e pubblicit, design e teatro, giochi e scenografie, ma anche copertine per libri e dischi: un mondo che nasce dalla scena culturale e artistica della Milano del Dopoguerra, una citt dove perfino le fabbriche erano non soltanto luoghi di lavoro ma producevano libert di pensiero e partecipazione. Crepax stato forse il primo fumettista d?Europa a portare la realt e le vicende della sua citt nelle sue storie, dalla celebre Valentina su Linus nel 1965 alle altre non meno intriganti: Belinda nel 1967, Bianca nel 1968, Anita nel 1971, le eroine della letteratura come Histoire d?O nel 1978, Justine nel 1979, Venere in pelliccia nel 1984, fino la giovanissima Francesca nel 1993 su Lupo Alberto Magazine.
A dimostrare una volta di pi l?intelligenza nella valorizzazione da parte degli eredi dell?Archivio Crepax, sono presenti alla mostra - interamente gratuita grazie agli sponsor BPM, la Rinascente, Disco Radio e Adenium - anche alcuni filmati realizzati in collaborazione con il canale digitale Studio Universal (che durante il prossimo mese di novembre utilizzer la celebre Valentina per introdurre con pillole di 2 minuti un ciclo di film erotici pi il documentario Speciale Guido Crepax in prima tv) e la prima parte della storia d?esordio di Valentina La curva di Lesmo in esclusiva su Kindle Direct Publishing, presto seguita dalle altre con la creatura di carta pi sensuale nella storia non soltanto del fumetto ma anche del costume del Bel Paese.
A seguire, altre foto dall?inaugurazione della mostra su Guido Crepax a Palazzo Reale di Milano:
Guido Crepax: Ritratto di un artista
Palazzo Reale, Piazza del Duomo 12 - Milano
dal 20 giugno al 15 settembre 2013
ingresso gratuito (fino a mezz?ora prima della chiusura)
luned dalle ore 14.30 alle ore 19.30
marted, mercoled e venerd dalle ore 9.30 alle ore 19.30
gioved e sabato dalle ore 9.30 alle ore 22.30
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