Ha iniziato lo scorso gennaio il mensile G Baby per i bambini d?et prescolare, rinnovatosi nei contenuti e nella grafica, con rubriche, fumetti e giochi affidati a collaborazioni di prim?ordine: racconti di Guido Sgardoli, fiabe di Beatrice Masini, filastrocche di Bruno Tognolini, l?inserto di 8 pagine ?G come genitori? utile a chiunque abbia a che fare con l?infanzia.
A marzo, con una campagna su canali del digitale terrestre (Rai YoYo e Boomerang) e pay tv (DeA Kids, DeA Junior, Easy Baby), la pubblicazione si ?estesa? su altri due periodici: G Baby Giochi e G Baby DireFareGiocare, quadrimestrali da 96 pagine (alternando le uscite ogni 2 mesi, per 3 numeri all?anno ciascuno) nelle parrocchie, in edicola e nelle librerie a 4,90 euro.
Ora tocca al rinnovamento del sito ufficiale diviso nelle fasce Baby, Junior e Teen (con booktrailer, anticipazioni, approfondimenti, interazione e oltre 300 pagine di fumetti pubblicati negli ultimi anni) e presto a una App alone per G Baby... Ma anche il Giornalino non resta a guardare: dopo l?uscita a puntate, il settimanale ha Il viaggio dei Padri di David Ratte (disponibile anche in libreria) e, a ridosso della beatificazione di Padre Pino Puglisi, una storia scritta e disegnata dal palermitano Claudio Stassi con La missione di 3P di Rosalba Vitellaro con la voce di Leo Gullotta sul sacerdote antimafia del quartiere Brancaccio.
Per fare il punto su queste e le altre iniziative in cantiere, abbiamo incontrato Stefano Gorla (qui sopra ritratto in un disegno di Roberto Rinaldi), il neo 50enne padre barnabita chiamato nel 2008 a rilanciare i prodotti per ragazzi dei Periodici San Paolo.

Come mai tutte questa attivit, in controtendenza nonostante la crisi?
In realt il tutto nasce dalla riorganizzazione in atto da un paio d?anni nella Periodici San Paolo, che dal 1991 ha preso il testimone nelle riviste dalle Edizioni Paoline. Di recente si sono costituite ?Unit tematiche editoriali? che coordinano le produzioni di periodici, marchi storici e nuove proposte. Io sono il referente della parte editoriale dell?Area ?Ragazzi ed Educazione?, in cui facendoci aiutare anche da Doxa Junior abbiamo studiato il posizionamento dei nostri prodotti: lo storico settimanale il Giornalino fondato nel 1924, il mensile G Baby sorto nel 2001 e l?annuale Diario G nato nel 1975, pi alcuni spin-off e one-shot. Dalla ricerca commissionata sui nostri lettori, abbiamo individuato alcune zone d?intervento tra cui quella del prescolare, dove accanto a G Baby abbiamo inserito i due nuovi quadrimestrali. In queste fasce d?et, c? interesse e spazio: una delle strade possibili per uscire dalla stagnanza della crisi.

E questo pu bastare?
Certamente no, perch c? un altro elemento: il monoprodotto (soprattutto editoriale) sempre pi in affanno, e ha bisogno di supporti ed espansioni. Su questa base, abbiamo costruito queste due nuove riviste per i pi piccoli, valorizzando al meglio il potenziale inespresso della nostra produzione. Riviste e materiali che parlano il linguaggio dei bambini, anche se acquistate da adulti: giochi adeguati all?et, stimoli a pensare ed esprimersi, sviluppo della manualit accanto ai primi fumetti. La nostra Area ha creato personaggi a fumetti ad hoc per questa fascia, dove non esisteva granch... fatta eccezione per testate come Pimpa e Giulio Coniglio. Fumetti veri, pur adatti alla giovanissima et dei lettori, spesso muti grazie alla collaborazione di professionisti del settore, sceneggiatori e disegnatori che hanno voluto affrontare la sfida insieme a noi, con risultati eccellenti. E, oltre ad attivare sinergie con libri e dvd, nel 2010 abbiamo anche portato i fumetti su Famiglia Cristiana con il favore del pubblico. Pur con dati prudenziali (ma le rilevazioni sono pi alte), quelle due pagine registrano oltre un milione e 200 mila lettori, un successo insperato.

Nonostante la grande tradizione, immagino che anche per voi il grande problema di oggi resti la distribuzione...
Abbiamo la fortuna di aver da tempo attivato diversi canali di vendita: l?abbonamento, le parrocchie e ormai da vent?anni anche le edicole. Certo le cose sono cambiate molto: penso soprattutto alle edicole, dove un sistema complesso di distribuzione e i molti punti vendita pongono difficolt notevoli agli editori. ?Resistere? forse la parola vera che accompagna pi la distribuzione in edicola: noi lo stiamo facendo pure con i nuovi prodotti, guardando con attenzione anche ai passaggi in libreria e nelle librerie specializzate.

E quanto ?pesa? il fumetto, in questa riorganizzazione?
Molto: uno dei pilastri su cui si fonda da sempre la nostra proposta, accanto al giornalismo per ragazzi. Siamo rimasti la pi antica rivista a fumetti d?Europa, l?anno prossimo compiamo 90 anni per oltre 4 mila fascicoli... e abbiamo sempre pubblicato storie per ragazzi pensate, realizzate e prodotte esplicitamente per loro, dichiarando esplicitamente fin dall?inizio chi erano gli autori dei fumetti. Con un?attenzione particolare agli italiani, che spesso hanno debuttato su il Giornalino o sono transitati rimanendovi per decenni: penso a Massimo Mattioli che giusto 40 anni fa ha ideato il celebre coniglio rosa Pinky, ma anche a Gino Gavioli, Sebastiano Craveri, Paolo Piffarerio... Carlo Peroni ha iniziato con la nostra testata e poi approdato a il Vittorioso, cos come abbiamo dato spazio ad Attilio Mussino e a Benito Jacovitti, a Gianni De Luca con il suo Commissario Spada e a Sergio Zaniboni, poi a sceneggiatori di valore come Renata Gelardini e Gino D?Antonio, Claudio Nizzi e Alfredo Castelli... fino a Sergio Toppi, di cui lo scorso anno abbiamo ripubblicato l?80% della produzione della che presto verranno ripresentati in fumetteria, insieme ai 2 volumi seguenti 150 Storie d?Italia con fumetti di Francesco Artibani disegnati da Carlo Ambrosini, Ivo Milazzo, Giorgio Cavazzano, Pasquale Frisendae Corrado Mastantuono tra gli altri.

Infine, dicci qualcosa di pi su ?La Biblioteca de il Giornalino?: rivedremo anche ristampe storiche?
Si tratta di volumi cartonati disponibili in allegato a il Giornalino e Famiglia Cristiana, ma anche in abbonamento, in fumetteria, nonch nelle librerie San Paolo e Paoline, con il meglio della produzione dell?Area e uno sguardo anche al fumetto europeo: la prima uscita stata Il viaggio dei Padri premiata ad Angoulme 2008, tradotto da Lodovica Cima e riproposto in volume (144 pagine a colori per 9,90 euro) lo scorso 25 aprile dopo la serializzazione sulla rivista. Nei prossimi numeri si alterneranno alcuni fumetti classici (anche non di argomento religioso) a qualche nuova proposta, senza una cadenza regolare ma con un progetto di ampio respiro e sempre di altissimo livello.

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