Enzo Jannacci

Silvia Ziche quasi Enzo Jannacci

Nuova opera d'arte direttamente dalla mostra LA MIA GENTE

03/10/2013
Abbiamo contattato Silvia Ziche in un momento piuttosto convulso per Silvia Ziche. Un nuovo libro in uscita, nuove storie di paperi e di topi in uscita per la nuovissima versione Panini di Topolino e chiss quante scadenze che bussano alla porta.
Si sa com' Silvia Ziche. Sorride sempre e difficilmente dice di no. E pur di avere un suo disegno noi alla porta siamo stati un bel po'.
Ai visitatori del sito ufficiale deLA MIA GENTE - Enzo Jannacci, canzoni a colorie a tutti gli amici di postcardcult.com presentiamo "T'ho compraa i calzett de seda".

La canzone del 1964, una delle tante nate dalla collaborazione Fo-Jannacci, racconta la storia di un personaggio molto particolare. Un eroe che non ha davvero nulla di eroico ma che curiosamente ha guadagnato un po' di tenerezza e una buona dose di malinconia. Come ci ha fatto notare Danilo Loizedda,in fondo Enzo il poeta della malinconia. Ci sono ben tre parole del dialetto milanese per definire il personaggio del brano di oggi: garga, macr, ruchet.

Si tratta di un protettore di una prostituta. Un criminale certamente non romantico alle prese con piccole crisi d'identit e forse qualche sentimento per la donna che gli cammina al fianco.
Ecco Enzo Jannacci secondo Silvia Ziche.
Jannacci ha significato e significa molto. Mi sempre piaciuto, quand'ero giovane e vivevo a Milano sono andata parecchie volte ai suoi concerti.
Credo di non avere mai capito una sola delle parole che diceva tra una canzone e l'altra.Parlava a bassa voce, si mangiava le parole ma, non so perch, era musica anche quella....

Qui una bozza di preparazione, un extra che non troverete neppure nel catalogo della mostra.