Pasquale Frisenda

Karel Thole - L'uomo oltre i confini della realt

Uno dei pi grandi disegnatori che si sono mossi nel mondo dell'illustrazione, e uno degli artisti pi originali e visionari di sempre.

18/01/2013
Karel Thole - L'uomo oltre i confini della realt

"Il pi grande artista che abbia mai dipinto una copertina di fantascienza."
(Brian Aldiss)

"Thole ha dato il volto a "Urania", la collana pi nota della storia dell'editoria italiana di fantascienza: un volto cos fortemente caratterizzato da sollecitare molti imitatori alla ricerca di rifacimenti degni di un cos raro maestro. Ricerca vana, sempre, in ogni caso: si tratta davvero di altri mondi, noti solo a Karel. Precisione micidiale, cura ossessiva dei particolari, capacit di comporre sempre pagine allusive, tavole sconcertanti, spazi nemici dell'ovvio, e poi una tecnica raffinata, minuziosa, grande nelle campiture colorate, spregiudicata e preziosa negli accenni brevi: Thole tutto questo e altro ancora. Perch Thole conosce ambienti, definisce costumi, ritrova architetture, spiega e giustifica visioni: insomma conosce bene la Storia e la fa costantemente dialogare con l'Avventura."
(Antonio Faeti)

"Da 27 anni, ascritte dentro il classico cerchio rosso delle copertine di "Urania", le sue immagini sollecitano la fantasia degli appassionati, le sue illustrazioni ammaliano i neofiti, rassicurano i cultori del genere, preannunciano il piacere, oltre i confini della realt, agli avidi lettori."
(Oreste del Buono)

Carolus Adrianus Maria Thole, meglio noto come Karel Thole (nato in Olanda il 20 aprile 1914,a Bussum, per la precisione,un piccolo centro residenziale situato a una ventina di chilometri da Amsterdam, e morto qui in Italia a Cannobio, il 26 marzo 2000), stato uno dei pi grandi disegnatori che si sono mossi nel mondo dell'illustrazione.

Tra i suoi primi ricordi d'infanzia, c' la bambinaia che lo porta a vedere i soldati della Prima Guerra Mondiale ancora in corso, ma, soprattutto, il ciclico ritorno della variopinta carovana di un circo, e i componenti umani e animali avranno un forte impatto sul piccolo Karel, che rievocher poi spesso a casa sua, disegnandoli senza sosta e a pi riprese.

Dopo aver frequentato la Scuola Statale di Disegno del Rijksmuseum di Amsterdam, inizia la sua carriera di illustratore nell'ambiente pubblicitario ed editoriale, ma anche realizzando vetrate e pitture murali.
Gi agli inizi degli anni '40 incredibilmente attivo nell'ambito editoriale, arrivando a illustrare libri e riviste addirittura per cinquantasette editori diversi.
Nel 1958 si trasferisce in Italia - a Milano, con la moglie e i quattro figli-, collaborando inizialmente con la Rizzoli, per poi passare, nel 1960, alla Mondadori.
Proprio alla Mondadori, nel 1959, sostituisce Kurt Caesar nella realizzazione delle copertine dei romanzi della collana di fantascienza Urania, nata quasi una decade prima.
Questa sua produzione lo rende particolarmente celebre, e non solo tra gli appassionati lettori di fantascienza, collocandolo ai vertici della storia dell'illustrazione come uno degli artisti pi originali e visionari del genere; un grande pittore, capace, nei suoi disegni, di sintetizzare pi stili, maniere e tecniche dell'arte colta (l'iconografia delle avanguardie storiche, il surrealismo, la metafisica, la pop art, ecc... ecc...) e di piegarle, con un impagabile talento e senso della misura, alle esigenze dell'illustrazione per l'editoria pi a larga diffusione.

Dotato di una tecnica mirabile, capace, all'occorrenza, di essere preciso fin nei minimi dettagli ma senza mai risultare n freddo n statico, Thole riuscito a mantenere sempre altissimo il livello di attenzione dei lettori, immergendoli fin da subito nelle incredibili atmosfere, tanto ammalianti quanto inquietanti, da lui create, dove erano presenti momenti di assoluta poesia quanto orrori senza fine, puntando sempre e comunque sulla ricerca di un'idea alla base della composizione delle sue copertine, che non risultasse mai scontata o "gi vista".
Un impegno autoriale, imposto a se stesso, non di poco conto ma che riusc sempre a rispettare.

In questo video potete trovare una carrellata su diverse copertine realizzate da Thole per Urania(assolutamente insufficiente a rappresentare la quantit di disegni, suggestioni e idee espresse dall'illustratore per quella collana):

mentreQUI trovate un'ampia carrellata sulle copertine da lui dipinte per la rivista.

Sull'arte di Karel Thole sono poi anche disponibili diversi volumi, tutti caldamente consigliati, a cominciare da Gli illustratori di Urania: Karel Thole, pittore di fantascienza(la copertina del volume quella che apre questo post, ed ordinabile online scrivendo a ), dove, in rigoroso ordine cronologico, sono presentate tutte ? ma davvero tutte ? le copertine realizzate da Thole per il fantaperiodico della Mondadori, con l'aggiunta di quelle per Millemondi, la Serie Blu, Doc Savage, e I classici della SF, oltre che alcuni cameo, come la sovracoperta della prima edizione dei racconti di Howard P. Lovecraft, I mostri all'angolo della strada, e alcuni autoritratti (spesso intrisi di umorismo nero).

All'importante raccolta di immagini si affianca un'altrettanto importante selezione di testi: testimonianze, saggi, ricordi dell'uomo e dell'artista dovuti a Gianni Brunoro, Giulio Cuccolini, Giuseppe Lippi, Giuseppe Festino, Franco Spiritelli, Carlo Frutteroe Franco Lucentini.

Segnalo poi il Manuale dell'ignoto: La pittura fantascientifica di Karel Thole, a cura di Fruttero & Lucentini ed edito dalla Mondadori nel 1981, Mosaico Karel Thole, edito dalle edizioni Nuages nel 1998, accompagnato da articoli e approfondimenti di Ferruccio Giromini e Antonio Faeti, Universo Thole, di Erik Balzaretti e Riccardo Migliori (ed. Multidea - 1995), e ancora Karel Thole, edito dagli Editori del Grifo nel 1986 e a cura di Oreste del Buono.

Da tutti questi volumi emerge un ritratto preciso di questo signore olandese trapiantato in Italia, morto quasi cieco ma ancora attivo e capace di dipingere.

In realt, Karel Thole era quasi a digiuno di fantascienza e di letteratura fantastica: ne leggeva poca e, fondamentalmente, non gli interessava.
Non avrebbe mai aperto uno dei libri di cui aveva disegnato le copertine, che per lui erano lavoro e basta.
La chiave della sua forza visionaria non si trovava dunque nei suoi interessi culturali o nelle sue letture, ma era altrove.
Thole era un uomo che aveva timore ad entrare in una stanza buia ? cos dichiar in un'intervista ? e quel buio era popolato di sogni e di incubi: ecco perch i suoi "mostri all?angolo della strada" ci turbano e ci affascinano cos profondamente.
L?immagine che si aveva di lui era quella di un uomo allegro e tranquillo (cos stato spesso descritto da chi lo ha conosciuto), non certo di qualcuno che avesse particolari paure: ma molti artisti spesso tendono a nascondere il loro lato oscuro, e Thole forse lo liberava nelle sue opere ma lo smentiva nella realt, tenendo solo per s, e fino alla fine, i suoi lati oscuri.

Giuseppe Lippi, storico curatore di Urania, racconta che nei suoi ultimi giorni di vita il pittore era ossessionato da un incubo ricorrente: credeva fosse scoppiata la Terza Guerra Mondiale, e forse rivedeva, in quegli istanti estremi, i paesaggi apocalittici che tante volte aveva dipinto, anche da bambino.

E proprio con le parole di Giuseppe Lippi - apparse in appendice al n.1389 di Urania uscito il 4 giugno 2000, con il quale viene dato l'estremo saluto da parte della collana al grande disegnatore - che chiudo questo post dedicato a Karel Thole e alle sue magie realizzate su carta: "All'una e dodici minuti, la notte del 26 marzo scorso, morto Karel Thole. Nato il 20 aprile 1914 a Bussum, una cittadina a venti chilometri da Amsterdam, avrebbe compiuto entro pochi giorni 86 anni. Si era trasferito in Italia nel 1959 con la moglie Lise e i figli Adrienne, Annemieke, Gertie e Ernst. Per venticinque anni Karel Thole ha disegnato le copertine di "Urania", un sodalizio cos felice da aver ispirato, nel tempo, anche della letteratura (come il racconto di Michele Mari, "Le copertine di Urania", uscito nel volume "Tu, sanguinosa infanzia" e da noi ripubblicato nel n.1322, nell'antologia intitolata "Tutti i denti del mostro sono perfetti"). Per molti anni, e per due generazioni di lettori, la frase "copertina di Karel Thole" nel tamburino di "Urania" ha significato una conferma di gusto, di stile e molto di pi. A Karel Thole dedicato questo omaggio da parte della collana che cos a lungo stata arricchita dalla sua opera memorabile. Lui non c' pi, ma ormai, per, il suo tesoro stato gi consegnato ai lettori di tutto il mondo".

Se siete appassionati di illustrazione - o anche solo di fantascienza - i libri dedicati a questo genio dell'immagine non possono davvero mancare nella vostra libreria.

P.S. I precedenti post dedicati ai Maestri del fumetto e dell'illustrazione li potete trovare QUI.