Presentato oggi a Milano il teaser trailer di 'Diabolik - la serie', in onda su Sky a partire dal 2014. 
Il personaggio creato dalle sorelle Giussani, che proprio questo novembre compie 50 anni, vivrà per la prima volta in carne ed ossa sul piccolo schermo. Sky Cinema sta lavorando alla realizzazione della serie tratta dal fumetto cult: i 13 episodi saranno fedeli alla linea tracciata dalle due autrici (Mario Gomboli è stato strettamente coinvolto: ha scritto di 10 pagine di istruzioni su cosa Diabolik faccia e non faccia) e ricreeranno un immaginario senza tempo che, ancora oggi, conquista 400mila lettori al mese ed ha all'attivo circa 800 pubblicazioni con storie originali. 

1° Novembre 1962: In un'Italia in pieno boom economico nasce, dalla mente delle sorelle Angela e Luciana Giussani, un nuovo anti-eroe: 'Diabolik'. 
E' un ladro inafferrabile, un killer spietato e la sua identità è celata da una maschera, divenuta la "firma" del fumetto.
Ha una passione per i gioielli e le opere d'arte e prepara i suoi colpi in modo impeccabile, fuggendo a bordo della mitica Jaguar nera. 

La serie (13 episodi da 50') farà calare lo spettatore nel mondo di Diabolik.
Un mondo sospeso nel tempo, fatto di luci ed ombre, di avidità e onore, di piani geniali, fughe spettacolari, colpi di scena e sofisticate tecnologie al servizio del crimine.
Un mondo dove il bene e il male sono in perenne conflitto.

I personaggi principali, Eva, Ginko ed Altea, affiancheranno il protagonista e gli  faranno vivere una nuova dimensione, non più solo eroe di carta e "Re del Terrore": forse l'eterna domanda "Diabolik, chi sei?" sta per essere svelata....

IL TRAILER

Costume -  Lo sviluppo  ha richiesto quasi due mesi, con un lungo lavoro creativo per trovare il giusto mix tra l'aspetto visivo del Diabolik dei fumetti e i vincoli/vantaggi della "realtà" cinematografica.  Più del 10% del budget della produzione è stato speso per lo sviluppo del costume, costruito con differenti tecnologie: dal banale tessuto, al lattice dalla scannerizzazione e modellazione del corpo, fino alla più moderna tecnologia di stampa di prototipi tridimensionale.

Diabolik - E' Lorenzo Benatti, campione italiano di nuoto, nuoto stile libero farfalla.
Il campione ha messo cosi tanto entusiasmo nel progetto da essere riuscito ad imitare l'espressione facciale di Diabolik anche se non era stato scelto per interpretare il volto ma soltanto il corpo.
Si è allenato anche per effettuare i salti sul posto della scena nel museo.

Shooting - 4 giorni di scatti fotografici interamente su sfondo uniforme, solo 3 scene sono state girate in esterni.
Le riprese a 4k  - una tecnica per acquisire le immagini alla migliore risoluzione possibile - sono state effettuate con la Red Epic.

Post produzione - Il lavoro di post produzione è durato quasi 3 mesi ed ha coinvolto un team di 7 persone.
Tutti gli ambienti sono stati ricreati con ricostruzioni 3D o tramite Matte painting, tra le più avanzate tecniche di rappresentazione dei paesaggi.
La scelta di ricreare tutte le ambientazioni in post produzione nasce dal controllo del budget ma immediatamente diventa virtù lasciando il massimo della libertà creativa potendo ambientare le scene in location altrimenti molto difficili da ottenere o gestire.

Altre info: al momento manca un regista e di conseguenza un cast.
Come indicato da Sky, la scelta del cast dipenderà da quale 'filosofia' (come in 'Romanzo Criminale') la produzione associa a questa serie televisiva.

Forse non nella prima puntata ma sicuramente nel corso della serie verranno introdotti dei flashback che spiegheranno le origini di Diabolik.

Il budget è altissimo (il più alto per quanto riguarda le produzioni attualmente in corso): l'obiettivo è quello di fare una serie di qualità e di grandi effetti speciali, considerando che ci si confronta con un mondo che ormai ha visto in live-action personaggi come Batman e Iron man.

Il personaggio è italiano e si è molto diffuso in Francia, ma SKY sta ricevendo grandi offerte di co-produzione: attualmente sono corteggiati da una casa di produzione franco-canadese, da una americana e da un franco-tedesca.

Questo spiega il perchè l'Astorina abbia messo in cantiere DK: nella cartella stampa consegnata all'inaugurazione della mostra (qui tutte le foto) era infatti presente una brochure con alcune pagine tratte dal prossimo fumetto.