Martin Mystre

tzi torna in vita!

Ecco com'era l'uomo 'venuto dal ghiaccio' 5mila anni fa

04/03/2011
tzi torna in vita!
E' tornato prepotentemente alla ribalta Otzi, l'uomo preistorico congelato la cui mummia stata trovata sui ghiacciai Alto Atesini quasi vent'anni fa. L'accumularsi di articoli sull'argomento probabilmente dovuta alla prossima apertura del museo a lui dedicato, in modo da sponsorizzare l'evento, ma l'occasione comunque ghiotta per conoscere qualcosa in pi delle nostre origini.

Rimando perci a questo interessante (anche se approssimativo) articolo che tratta di genetica e riporto quest'altro trafiletto di Marina Conti in cui si parla della nuova ricostruzione effettuata e dell'aspetto di Otzi in vita (entrambi gli articoli sono tratti da National Geographic).

'Nell'anno del ventesimo anniversario della sua scoperta, l'uomo del Similaun vissuto oltre 5.000 anni fa e morto sulle gelide alture della Val Senales cambia volto. Eccolo in anteprima nell'immagine in esclusiva, che i visitatori di una mostra al Museo Archeologico di Bolzano potranno vedere dal primo marzo.

Avreste mai pensato a tzi se aveste incontrato questo signore durante un'escursione sulle montagne dell'Alto Adige? Ha corporatura media, snello, ma muscoloso. Ha il viso affilato, barba e capelli da montanaro, occhi castani e guance incavate. Potrebbe essere un pastore o un contadino che ha trascorso l'estate in montagna. Appare pi vecchio e stanco di quanto ipotizzato fino a qualche tempo fa, e sembra malato.

Non immaginereste certo che quest'uomo riposa nel Museo Archeologico di Bolzano dal 1998. Eppure colui che vedete in questa immagine l'uomo dell'Et del Rame, mummificato in un lungo sonno glaciale, scoperto casualmente il 19 settembre 1991.

'Questa rappresentazione di tzi, fedele e toccante al tempo stesso, affasciner ed emozioner tutto il mondo', dichiara con soddisfazione la direttrice del museo Angelika Fleckinger, 'poich dona un volto alla nostra storia, nel vero senso della parola'.

Gli artefici della ricostruzione del volto e del corpo di Oetzi sono i gemelli olandesi Adrie e Alfons Kennis, tra i maggiori specialisti in ricostruzioni paleontologiche: si sono basati su immagini radiografiche e tomografiche della mummia e sui pi recenti dati scientifici,che hanno consentito loro di dare a Oetzi un aspetto diverso da quello ipotizzato finora, per esempio per il colore degli occhi. Fondamentale per la ricostruzione una replica tridimensionale del cranio, realizzata sulla base dei dati delle ultime tomografie computerizzate.

La mummia ritrovata


'20 anni fa il ritrovamento di tzi ha emozionato lumanit intera, con la sua morte misteriosa, le conoscenze uniche sulla sua vita e sul suo mondo', dichiara Erwin Brunner, caporedattore di National Geographic Germania. 'Adesso possiamo finalmente guardarlo negli occhi e constatare con stupore che veramente uno di noi!'

Dal 1 marzo sar possibile vederlo al Museo archeologico di Bolzano nella mostra 'tzi 20: la mummia tra scienza, culto e mito'.

Dal 25 febbraio disponibile in libreria il volume ufficiale dedicato alla mostra temporanea 'tzi 2.0 Una mummia tra scienza e mito', pubblicato in tedesco dalla casa editrice Theiss Verlag (Stoccarda) e edito per lItalia da Folio Editore (Vienna/Bolzano), in tedesco e in italiano.

La prima ricostruzione


In una pagina interna dell'articolo, si legge ancora: 'Gli studi sull''uomo venuto dal ghiaccio' si sono succeduti nel corso degli anni. Oggi sappiamo molte cose su Otzi: era originario dell'Alto Adige, aveva una corporatura atletica ed probabilmente morto in battaglia. Per determinare il suo status sociale, stato determinante anche l'analisi gli oggetti ritrovati con la mummia. Lascia di rame che egli aveva con s svolge un ruolo determinante a tal proposito. Nell'et del rame questi segni erano veri e propri staus symbol per capi o guerrieri, o servivano comunque a indicare personalit rilevanti all'interno della comunit'.

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