Quando soffia il vento di Raymond Briggs (When the wind blows - Inghilterra - 1982)

"1982. Jim e Hilda Bloggs sono un'anziana coppia di coniugi inglesi che vive in una tranquilla casa in campagna. Conducono una normale vita da pensionati, preoccupati solo delle piccole faccende quotidiane. Un giorno sentono per radio l'annuncio che l'Unione Sovietica è pronta a lanciare un attacco nucleare sulla Gran Bretagna: Jim non se ne preoccupa più di tanto, convinto com'è che il governo saprà rimediare a tutto. Lui ha una fiducia incrollabile negli opuscoli governativi contenenti le istruzioni sul da farsi nel caso di bombardamento. Come del resto Hilda. I due tendono a paragonare la situazione attuale alle vicende da loro vissute durante la Seconda Guerra Mondiale, e nella loro testa si credono comunque preparati ad affrontare anche questo nuovo conflitto..."

Quando soffia il vento è un manifesto contro la minaccia della proliferazione delle armi nucleari e un'intelligente satira nei confronti della miopia delle autorità, ma è anche e soprattutto una storia d'amore, quello che hanno l'uno per l'altra i due personaggi, che non si piega neanche quando viene investito da qualcosa che è troppo grande per poter essere affrontato.
Troppo grande e troppo orribile forse anche per essere capito.
I due protagonisti non possono gestire neanche l'inarrestabile flusso di informazioni - che non si rivelano più tali, dato che sono inutili - che gli arrivano addosso dal televisore, dalla radio e dai giornali e che, ad un certo punto, diventano per loro privi di ogni senso, ormai assuefatti a quelle voci che fanno da sottofondo solo agli impegni di tutti i giorni. 

Nonostante lo stile tipico di Raymond Briggs possa far pensare diversamente, il tono narrativo del fumetto è invece decisamente serio, non certo adatto al pubblico più giovane (come invece lo sono altre opere dell'autore).
Nelle tavole di Quando soffia il vento, Briggs tiene una lezione di narrazione attraverso le immagini, che vanno ben oltre l'apparente semplicità del suo disegno: il mondo a cui appartengono i due personaggi è rappresentato e con un morbido segno a pastello e con tenui colori (anche se "intrappolati" dentro una gabbia di ben sette strisce per tavola e fittissime di vignette), ma con l'avanzare della minaccia atomica il tutto si fa via via più lugubre e i colori rimanenti assumono solo tonalità che non comunicano più calore né sentimenti umani.
Sotto gli occhi del lettore cambia poi il loro comportamento, che passa dal contenere momenti umoristici, legati alle quotidiane abitudini o fissazioni dei due anziani (atteggiamenti bene o male comuni e familiari a tutti), a un toccante ma inevitabile senso di perdita e di fine incombente, dove rimane presente solo un velato humour nero, tipicamente inglese.
Briggs è davvero bravo a tenere teso il racconto, dando la sensazione ai suoi lettori del passare del tempo e facendogli percorrere tutta la piccola, grande odissea dei suoi teneri personaggi.

Lascia poi senza fiato la disarmante ingenuità che riesce a trasmettere ai due protagonisti, oltre che il loro essere completamente impreparati e indifesi a quello che gli è accaduto (in una scena raccolgono anche acqua piovana, ormai radioattiva, ma si preoccupano di sterilizzarla, come gli è stato insegnato dagli opuscoli, e giusto per ''non correre rischi inutili'').

Un libro che sa essere meraviglioso e terribile allo stesso tempo, ma che di sicuro non lascia indifferenti.

L'opera è stata portata al cinema nel 1986 dal regista Jimmy Murakami, con un lungometraggio animato che rispetta totalmente sia il testo che lo stile grafico di Briggs, che in questo caso si è occupato della sceneggiatura.
Il film è realizzato con una tecnica mista, che combina disegni animati bidimensionali a fondi tridimensionali, ed è noto anche per la sua colonna sonora, composta da brani di Roger Waters, David Bowie, i Genesis e gli Squeeze.

Quando soffia il vento è stato pubblicato in Italia in volume dalle edizioni L'Isola Trovata di Sergio Bonelli come supplemento alla rivista Orient Express nel 1984.

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