Martin Mystre

I vincitori del Premio Atlantide

Reportage dalla cerimonia di Milano

03/04/2015
I vincitori del Premio Atlantide

 

 

 

E’ stata una selezione difficile per la categoria MIGLIOR MYSTERO e i voti sono stati quasi uniformemente spalmati tra i vari candidati.

 

Guardando nello specifico le varie piattaforme, sulla Mailing List (o ML) abbiamo assistito ad un pari merito tra le mysteriose Armi dei Nacaal (dal romanzo "L'Ultima Legione di Atlantide"), gli affascinanti Dei Sumeri (visti ne "Il risveglio di Tiamat") e la storica leggenda del Telemaco (dall'omonimo albo). Vincitrici assolute di FaceBook (o FB) sono invece le enigmatiche Dimensioni Parallele (protagoniste de "Ritorno a Longitudine Zero"), mentre sul Forum ha dominato l'orientale Tantra (che ha dato il titolo all'albo "Tantra Oscuro").

 

Alla fine però l'unione dei voti ha portato, come detto, una certa uniformità tra le varie scelte anche se, con un risicato 17% delle preferenze, hanno vinto gli Dei Sumeri. Al secondo posto sono arrivati i misteri delle Dimensioni Parallele e al terzo il Telemaco. Il Tantra e i Nacaal sono arrivati rispettivamente al quarto e quinto posto.

 

Lo scambio di personalità che funge da fulcro del team-up tra Martin e Dylan Dog sul nuovo Color Fest "Incubo Impossibile" ha invece la brutta sorpresa di non aver ricevuto neppure un voto.

 

La targa, che avrebbe dovuto essere consegnata a Paolo Morales in qualità di sceneggiatore del Mystero Vincente, è stata ritirata da Fabio Piacentini che la darà in consegna a Davide De Cubellis, grande amico ed allievo di Paolo.

 

 

 

Analoga situazione di livellamento si è verificata con i personaggi decisi ad aggiudicarsi la palma di MIGLIOR VILLAIN, in quanto la maggior parte degli avversari erano carismatici e temibili. Dato che anche l’anno scorso avevamo notato una sostenuta disputa tra gli antagonisti, non possiamo che desumerne che sia proprio una caratteristica mysteriana quella di avere nemici affascinanti.

 

Venendo ai voti, la ML ha decretato come vincitore Tsechu Njingpo (da "Tantra Oscuro"), mentre FB ha osannato il Sergej Orloff degli Anni 30 (dall'Almanacco "Saturno contro la Terra") e il Forum ha impalmato il Signor Peck, alias Lighthammer (da "Ritorno a Longitudine Zero").

 

Ma il primo posto del podio finale spetta al temibile Njingpo (19% dei votanti totali), grazie soprattutto ai voti del Forum dove si era piazzato secondo. Secondo gradino del podio riservato a sorpresa agli Sciamani del Cerchio Magico (da "I predatori della Foresta Sacra"), che avevano fatto incetta di preferenze su FB, mentre il terzo spetta al cattivissimo Orloff. A sorpresa, Peck finisce solo al quarto posto non avendo ricevuto nessuna preferenza da FB.

 

Maglia Nera per i Ja-Gen-Oh (da Storie di Altrove "Coloro che vivono di Morte"), forse non considerati del tutto cattivi, ma semplicemente dei giustizieri.

 

Anche in questo caso il premio di Paolo Morales sarà consegnato a Davide De Cubellis.

 

 

Alfredo BVZAlfy Castelli

 

 

Nel ruolo di MIGLIOR COMPRIMARIO di Martin Mystère stravince Travis Travis con uno schiacciante 28%, probabilmente perché presente in quasi tutti gli albi del nostro. Al secondo posto della classifica generale si piazza Kut Humi (da "Tantra Oscuro"), che era stato il vincitore assoluto su FB ma non aveva ricevuto nessun voto sulle altre piattaforme; al terzo, distaccato di un solo voto, Dylan Dog (partner di Martin in "Incubo Impossibile").

 

L'ultimo posto è toccato stranamente al Muviano Yucan Qwam (protagonista de "L'ultima legione di Atlantide").

 

La targa è stata consegnata ad Alfredo Castelli, creatore del personaggio di Travis.

 

 

Giovanni Romanini e Lucio Filippuci

 

 

Impennata di voti per scegliere il MIGLIOR DISEGNATORE che comunque, vista la bravura di tutti i disegnatori di quest'anno, è rimasto incerto fino alla fine.

 

A contendersi il premio vi erano addirittura sei finalisti, cioè la metà dei partecipanti: Alessandrini, Devescovi, Filippucci, Orlandi, Romanini e Sforza.

 

Sul Forum i vincitori sono risultati essere Orlandi (per "La materia di cui sono fatti i sogni" e "Tantra Oscuro") e Devescovi (co-autore di "L'ombra di Za-Te-Nay"), sulla ML Romanini (prolifico disegnatore di "Il naufragio del Telemaco" e co-autore de "L'ombra di Za-Te-Nay" e di "Coloro che vivono di morte") e Alessandrini (che ha espresso la sua maestria su "I predatori della foresta sacra", "Saturno contro la Terra" ed una delle storie di "La materia di cui sono fatti i sogni"), mentre FB ha decretato Sforza (disegnatore principale de "Coloro che vivono di morte") e nuovamente Alessandrini.

 

Ma la classifica generale dà ragione alla ML, assegnando la palma d'oro a Giovanni Romanini (22.6%), subito seguito da Giancarlo Alessandrini e Alfredo Orlandi. Sforza ha conquistato il quarto posto, mentre Filippucci e DeVescovi il quinto e il sesto.

 

Gli sforzi di Piccatto e Riccio sul Color Fest di Dylan ("Incubo Impossibile") invece non sono purtroppo piaciuti a nessuna piattaforma.

 

 

 

 

I voti per la MIGLIOR COPERTINA dell'anno sono abbastanza equamente suddivisi praticamente tra tutte le varie copertine dell'anno, lasciando intendere che Giancarlo Alessandrini piace sempre e comunque.

 

Ma la vittoria finale va all'unica copertina non fatta da Alessandrini e cioè a quella de "La materia di cui sono fatti i Sogni" realizzata dal bravissimo Lucio Filippucci, che con un dignitosissimo 28% riesce ad elevarsi al di sopra delle altre. Al secondo posto si attesta l'Almanacco del Mystero (l'anno scorso piazzatosi primo) "Saturno contro la Terra" e al terzo l'evocativa "Il Risveglio di Tiamat".

 

La peggiore, probabilmente poiché non una vera e propria copertina, ma un solo isolato "frame" è quella del romanzo di Cappi "L'ultima legione di Atlantide".

 

 

Andrea Carlo Cappi e Alessandro Alister Peroni

 

 

La categoria MIGLIOR AUTORE del 2014 ha visto disputarsi il podio tra tre colonne della serie: il creatore Alfredo Castelli, il compianto Paolo Morales e il romanziere Andrea Carlo Cappi.

 

Il primato spetta comunque a Paolo Morales (la cui targa sarà come detto affidata a De Cubellis), il cui primo posto ottenuto sul Forum e il secondo ottenuto sulla ML e in FB lo rendono vincitore anche nella classifica finale, con la più alta percentuale di votanti di tutto il Premio Atlantide: 41.8% delle preferenze. Poco sotto si qualifica Alfredo Castelli, che con un buon 37% conquista il secondo posto. Da segnalare che i due assieme conquistano più del 75% dei voti. Distaccato al terzo posto Andrea Carlo Cappi, mentre all'ultimo si piazza Luigi Mignacco, co-autore di "Incubo Impossibile".

 


    

Le tre copertine dei tre albi finalisti nella categoria Miglior Storia

 

 

Infine la battaglia per la MIGLIOR STORIA del 2014 ha visto protagonisti "Il Naufragio del Telemaco", "Tantro Oscuro" e "L'Ultima Legione di Atlantide" i cui autori sono stati finalisti nella categoria relativa.

 

La storia di Morales e Orlandi ("Tantra Oscuro") vince sul Forum (64%), ma non ottiene voti nella ML e solo pochi in FB, mentre quella di Castelli e Romanini ("Il naufragio del Telemaco") tiene testa su FB (34%) e sulla ML (37%) ma arriva soltanto seconda sul Forum (14%); Cappi ottiene invece un bel punteggio su FB (21%), ma nessuna preferenza sul Forum e pochi voti dalla ML (12%).

 

E dunque, anche se per un soffio, la battaglia è vinta dal "Telemaco" di Castelli che ritira la targa (28.88%), seguito per un'incollatura dal "Tantra". Cappi e la sua Atlantide ottengono nuovamente un dignitosissimo terzo posto.

 

Stranamente la dea Tiamat ha questa volta ottenuto l'ultimo posto; speriamo che non si innervosisca scatenando un nuovo diluvio.

 

 

 

Ai meri fini statistici abbiamo anche stilato la classifica del miglior albo in assoluto del 2014 (quello con il miglior autore, miglior disegnatore, miglior copertina, miglior mistero,...).

 

Viste le classifiche di cui sopra è facile immaginare che in lizza ci fossero proprio l’albo dedicato al Telemaco e quello dedicato al Tantra, anche se un buon piazzamento è sempre spettato anche alla dea Tiamat. Purtroppo l'Atlantide di Cappi è svantaggiata in quanto non ha potuto concorrere nella categoria Disegnatori e ha ottenuto pochissimo riscontro in quella della Copertina.

 

La palma d'oro comunque, spetta a "Tantra Oscuro", seguita a ruota da "La leggenda del Telemaco". Inaspettatamente il terzo posto viene conquistato da "I predatori della Foresta Sacra", mentre "Il risveglio di Tiamat" ottiene il quarto posto. Tre storie di Morales ai primi quattro gradini del podio segnalano ulteriormente, se ce ne fosse stato ancora bisogno, quanto le storie di Paolo piacciano (e manchino) ai fan.

 

 


Senza l'intento di infierire, due parole anche sugli albi meno apprezzati del 2014: fanalini di coda sono "Martin contro Martin" (11esimo posto) e "Incubo Impossibile (12esimo posto), che hanno ottenuto voti soprattutto per la presenza di due ottimi coprotagonisti.

 

Da segnalare, senza intento polemico, che per il secondo anno di seguito la storia di Mignacco si pone in ultimo posto in classifica.