Il 'Caff filosofico' torna in edicola
Una nuova collana di 18 dvd con i protagonisti della storia del pensiero spiegati dai loro colleghi contemporanei
31/08/2013Socrate non avrebbe avuto problemi a spiegare la filosofia, discutendone amenamente con gli amici e gli allievi.
Forti di questa considerazione, dopo il grande successo della prima edizione, "Repubblica" e "L'espresso" presentano la seconda serie de "Il Caff filosofico", una nuova collana che in 18 dvd racconta il pensiero dei grandi protagonisti della filosofia, attraverso il racconto di alcuni illustri colleghi contemporanei.
Ogni uscita completata da un libretto che raccoglie delle note biografiche relative al relatore e un breve inquadramento dell'epoca e del filosofo analizzato in ciascun dvd.
Al termine di ogni puntata, Maurizio Ferraris ripercorre brevemente i temi affrontati dal relatore (ogni dvd conterr poi anche una traccia mp3 con l'audio della lezione).
Si inizia con Massimo Cacciari, accademico, politico ed ex sindaco di Venezia, che ci spiegher il mondo di Niccol Machiavelli (1469-1527). Machiavelli il primo a usare il termine "Stato" nel significato moderno, superando l'accezione medievale che indicava con questa parola i ceti sociali giuridicamente riconosciuti in cui si divideva la popolazione.
La sua opera "Il Principe", tratta appunto dei modi per la costruzione e la conservazione di uno Stato. In quest'opera, il Principe deve prescindere da ogni valutazione di tipo morale, ma orientare la propria azione in riferimento alla conoscenza della natura umana e della "verit effettuale", cio della situazione di fatto in cui la sua azione si inscrive.
Sempre Cacciari in un dvd successivo ci parler di Spinoza e del suo concetto di libert.
Si prosegue con Maurizio Ferraris, professore di filosofia teoretica presso la Facolt di Lettere e Filosofia dell'Universit degli Studi di Torino, che ci racconta il pensiero di Cartesio (1596-1650), considerato il padre della filosofia moderna per aver proposto un nuovo metodo di ricerca.
Una nuova metodologia doveva, per lui, aprire la possibilit di una riforma del sapere connessa con la riforma dell'uomo.
La filosofia tradizionale, basata ancora sul sapere aristotelico, era diventata totalmente estranea alle nuove teorizzazioni e scoperte.
Era diventata necessaria una filosofia che fosse metafisicamente fondata, capace di sorreggere gli indagatori della natura nella ricerca della verit.
Il metodo che Cartesio forgi doveva condurre a una filosofia non puramente speculativa, ma anche pratica, per la quale l'uomo potesse rendersi padrone della natura.
Cartesio doveva dunque formulare le regole del metodo tenendo presente il procedimento matematico, in cui esse erano gi inscritte.
Sempre Ferraris, in un numero della raccolta successivo, parler dell'ermeneutica di Gadamer.
Pi sul versante metafisico-religioso invece il Pascal, affrontato da Giulio Giorello, mentre il matematico Piergiorgio Odifreddi ci narrer Leibniz, un filosofo che cerc di indagare il mondo dell'astronomia attraverso i numeri.
Successivamente ci spiegher il pensiero linguistico di Wittgenstein.
Remo Bodei attraverser le temperie del grande empirismo moderno, con un'analisi del pensiero di Locke.
Per gli amanti del pessimismo di Schopenhauer avremo a disposizione la lezione del fisolofo e psicoanalista Umberto Galimberti, mentre la fenomenologia di Husserl sar l'argomento di Roberta De Monticelli.
Particolarmente legata alla nostra realt politica sar poi la lezione di Stefano Rodot su etica e libert "al tempo delle nuove scienze".
Il termine "Caff filosofico" (dal francese Caf Philosophique) rimanda agli anni del '700, quando era comune riunirsi nei salons e nei caf per discutere di argomenti di diversa natura.
Pratica nata in Francia come esercizio dell'opinione, non confinato nei complessi problemi filosofici, ha subito varcato i confini nazionali, giungendo anche nel nostro paese.
Il primo dvd sar in vendita dal 30 agosto a 7 euro pi il prezzo del giornale.