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Vangelis: i 70 anni di un mito

Il compositore greco ha tra i suoi successi alcune delle pi celebri musiche della storia del cinema

29/03/2013
Vangelis: i 70 anni di un mito

Compie oggi 70 anni Evangelos Odysseas Papathanassiou (nato a Volos, Grecia, il 29 marzo 1943), meglio noto al grande pubblico con il nome d'arte di Vangelis.

Tastierista e compositore, principalmente di musica elettronica e new age, tra le sue opere più acclamate compaiono diverse colonne sonore, tra cui segnaliamo quelle realizzate per "Momenti di gloria" (per cui è stato premiato con l'Oscar nel 1981. Il tema principale del film, relativo ai titoli di testa, è probabilmente il brano più famoso dell'artista ed ha avuto un successo addirittura superiore al film. Viene universalmente considerato come una sorta di inno delle Olimpiadi e, per estensione, dello sport e dei suoi valori), "Blade runner" (1982), "Missing - Scomparso" (1982), "Antarctica" (1983), "1492: la conquista del paradiso" (1992), "Luna di fiele" (1992) e "Alexander" (2004).

Vangelis inizia a manifestare un interesse per la musica in precocissima età è rimane autodidatta per gran parte delle sue conoscenze musicali.
Si rifiuta di prendere lezioni e tuttora non ha una conoscenza base sulla lettura e scrittura di note musicali.

Nel 1968 si trasferisce a Parigi, e li fonda il celebre gruppo di rock progressivo Aphrodite's Child, insieme  con Demis Roussos e Loukas Sideras.
Vangelis inizia la sua carriera da solista nel 1973, con la composizione delle colonne sonore di due film del produttore francese Frederic Rossif.
Il suo primo album da solista è "Earth", uscito proprio nel '73.

Dopo essersi trasferito a Londra, firma un contratto con la RCA Records e inizia a lavorare nel suo studio di registrazione privato (il Nemo Studios).
In questi anni produce alcuni dei suoi album più famosi, come "Heaven and Hell" (1975), "Spiral" (1977) e "China" (1979).
Assieme a Jon Anderson (il cantante degli Yes) pubblica diversi dischi negli anni ottanta e novanta con il nome di Jon & Vangelis, inoltre collabora, in qualità di arrangiatore, con alcuni artisti italiani tra cui Riccardo Cocciante, Claudio Baglioni (per "E tu..."), Milva, Patty Pravo e i Krisma.

Nel 2001 registra "Mythodea", una composizione scritta originariamente nel 1993 e utilizzata dalla NASA come il tema per la missione "2001 Mars Odyssey".
In uno dei pochissimi concerti della sua carriera, Vangelis si esibisce al tempio di Zeus Olimpio di Atene ed esegue l'intero disco accompagnato da un'orchestra sinfonica e da un coro.
Da questo concerto verrà realizzato un DVD che a tutt'oggi rimane una delle pochissime documentazioni ufficiali di un'esibizione dal vivo dell'artista.

La popolarità gli giunge però per la composizione di quelle famose colonne sonore, nelle quali unisce melodie eleganti a sonorità d'atmosfera, piegando voce umana, strumenti classici e suoni elettronici al servizio di una musica sempre molto suggestiva ed evocatrice.
Le musiche di Vangelis vengono sovente utilizzate come colonne sonore di documentari, spot pubblicitari, sigle televisive, servizi giornalistici e addirittura come inni non ufficiali di grandi eventi.

Vi lasciamo con alcune delle sue composizioni più significative, tra cui le main title di "Momenti di gloria" e di "Antarctica":


"Hymne"("Opéra sauvage", del 1979):

"Mythodea", il concerto per l'album realizzato per la missione della NASA:

"Alpha" (da "Albedo 0.39", del 1976):

e infine i titoli di coda della colonna sonora di "Blade runner":

Buon ascolto!