30 anni fa, come Roy Batty, cercava la chiave dell'immortalità. Oggi, come Rutger Hauer, ha cercato la chiave per uscire dell'ascensore bloccato al primo piano. Ma a parte questo piccolo contrattempo, che riportiamo per testimoniare la sua grandezza anche di fronte agli imprevisti (una star di Hollywood che perde una trentina di minuti in un ascensore? Come minimo sclera. A parte Hauer, che esce e fa la foto con i pompieri), l'incontro di presentazione dello speciale cofanetto per i 30 anni di Blade Runner (Cofanetto da Collezione in Edizione Limitata contenente nuovi gadget, un art book di produzione di 72 pagine, galleria fotografica in alta definizione, una replica della Spinner e tanto altro ancora) è stato a dir poco eccezionale.

Per gli amanti della Fantascienza, poi, un evento unico: Hauer ha alternato momenti intimi e personali sul suo essere attore e sulla sua concezione della creatività ('da giovane volevo fare il regista, così andai a scuola di recitazione per capire meglio gli attori. Non mi insegnarono molto ma rimasi attore tutta la vita. Da poco però ho sperimentato la conduzione di alcuni corti e mi sono divertito molto') a rivelazioni sul film, sulle dure riprese che durarono quattro mesi ('Sul set tutti odiavano Ridley - Scott, NDR - mentre io gli devo solo dire grazie. Mi ha scelto che ero giovanissimo per una parte che ha poi segnato la mia vita'), sui possibili prequel e sequel (nostra domanda, cui ha risposto 'ancora non so nulla, Ridley ha firmato per un sequel ma è sottinteso che deve essere d'accordo sulla storia'), fino a parlare del monologo più importante della storia del cinema.

Hauer ha confermato che sarebbe dovuto essere più lungo, che venne girato l'ultimo giorno delle riprese e che fu lui a scegliere due brani che uniti si sono trasformati nella meraviglia che tutti conosciamo. Di seguito trovate il video del monologo, due video dell'incontro di oggi (in arrivo tra poco) e la foto della sua fuga dall'ascensore. 30 anni dopo, non è cambiato nulla. Siamo ancora nella piovosa Los Angeles del 2019...